Acquisto prima casa: come scelgo il notaio?
Quando si avvicina il momento fatidico dell’acquisto della prima casa, spesso si pone un problema altrettanto sfidante: come scelgo il notaio? Si tratta oggettivamente di una domanda che spesso si affaccia alla mente solo quando ormai si è a ridosso del rogito, in quanto prima i pensieri sono stati assorbiti dalla ricerca dell’abitazione perfetta (anche perché l’acquisto della prima casa impone di fare scelte per tutta la famiglia e che spesso impegnano le economie del nucleo familiare per diversi anni), dal far quadrare i conti tra offerta di mercato, capitale disponibile e ricerca dei mutui, dalle valutazioni su come organizzare la nuova vita nell’abitazione che stiamo per comprare.
La scelta del notaio, in particolare quando si tratta dell’acquisto della prima casa, è però un passo altrettanto importante, che sin troppo spesso viene sottovalutato: in questo senso può venirci in aiuto anche il web, che ci consente di trovare il professionista perfetto per le nostre esigenze senza doverci per forza affidare al passaparola o ancor peggio alla sola rubrica del telefono.
Perché la scelta del notaio è importante nell’acquisto della prima casa
Come si accennava, la scelta del notaio è sempre importante, ma ancor di più quando si tratta dell’acquisto della prima casa, quindi di un investimento che pesa in modo considerevole nei bilanci familiari. Innanzitutto sarebbe bene rivolgersi a questo professionista anche per avere una consulenza notarile specializzata: per l’acquisto della prima casa vi sono infatti diverse possibilità e agevolazioni di cui è bene tenere conto per non incorrere in spese inutili o commettere errori che possono anche avere conseguenze da non sottovalutare.
In secondo luogo (ma dovremmo forse dire in primo) la scelta del notaio dovrebbe rispondere a un criterio fondamentale: quello della fiducia. Sebbene tutti questi professionisti siano adeguatamente formati e abbiano precise responsabilità nei confronti del cittadino e dello Stato, è infatti importante che si crei un corretto rapporto tra il cliente e il professionista scelto: ecco perché sin troppo spesso il passaparola si rivela inadeguato allo scopo, che è quello appunto di trovare un notaio che sappia “catturare” la nostra fiducia: teniamo conto del tempo che ci dedicherà, della sua esperienza in un determinato campo, dell’efficienza del suo studio, della sua disponibilità a darci ascolto e a consigliarci. Insomma, nella scelta del notaio non dovremmo farci scrupoli a fare domande e chiedere le adeguate rassicurazioni: anche se questo volesse dire spendere qualcosa in più (che poi non è così scontato, chiediamo il preventivo) saremo sicuri di aver scelto il notaio giusto per noi. A dispetto di quanto possa sembrare, l’acquisto di una prima casa così come ogni altra transazione in campo immobiliare può presentare complicanze e “trappole” che potrebbero davvero complicarci la vita, se non creare problemi anche a lungo termine: per quanto pensiamo di sapere tutto su acquisti e vendite di case, in realtà si tratta di un campo che nasconde molte insidie e il fatto che non vi sia caduto nessuno che conosciamo non vuol affatto dire che non esistano. Chi le conosce e sa dirci come evitarle? Il notaio: scegliamolo bene.