I contratti per differenza (CFD) offrono una serie di vantaggi chiave ai trader di ogni tipologia. Non c’è dubbio che esistono opportunità proficue per i trader che hanno le conoscenze e l’abilità per fare le giuste transazioni, ma parte di questa componente di conoscenza si riduce alla comprensione e a quanto il trader abbia familiarità con le idee fondamentali alla base dei CFD. Insomma, per investire nei CFD è fondamentale avere una buona conoscenza di questi strumenti, ma rispetto ad altri strumenti sono relativamente semplici e, dunque, alla portata di qualsiasi investitore.
D’altronde, i CFD sono teoricamente facili da concepire, ma non dovrebbero essere sottovalutati! Non dimentichiamoci infatti che si tratta pur sempre di prodotti d’investimento rischiosi che, sebbene ampiamente standardizzati, presentano un alto pericolo per il trader e una minaccia reale e sempre presente di perdite illimitate per posizioni che vanno male, ovvero nella direzione opposta alle nostre previsioni. Di conseguenza, è assolutamente vitale che tu capisca con cosa stai trattando, e i pro e i contro di ciò che costituisce una transazione con i CFD, prima di iniziare ad effettuare delle operazioni e gestire il tuo portafoglio CFD in maniera troppo “attiv”.
Pensa ad esempio al fatto che i CFD hanno una serie di caratteristiche uniche che li distingue dagli altri strumenti. Si tratta di strumenti negoziati con margini e con un elevato grado di leva finanziaria che sono generalmente (anche se non esclusivamente) venduti fuori borsa in una serie di mercati diversi. Possono essere un modo davvero eccezionale per capitalizzare sui movimenti incrementali del mercato, ma… anche uno strumento estremamente pericoloso per qualsiasi investitore.
Ecco perché invitiamo tutti coloro i quali desiderano effettuare del trading sui CFD a farlo con particolare cautela e consapevolezza, iniziando magari con l’investire capitali molto limitati (quello che si può effettivamente perdere) e allenandosi a lungo con un conto demo.