Quali sono gli alimenti tipici di una dieta vegana? Non si tratta di rinuncia, ma di stile di vita a tavola, che una persona sceglie di sua spontanea volontà. Al di là delle ragioni etiche, che possono essere più condivise dalle persone, vi sono anche ottime ragioni di salute che motivano la gente a scegliere di eliminare alcuni cibi dalla propria alimentazione quotidiana.
La carne rossa, ad esempio, per taluni è preferibile da evitare o, comunque, da limitarne nell’assunzione settimanale. Al suo posto tante proteine le possiamo ricavare dai legumi, che ne sono ricchissimi. Chi ad esempio non può mangiare le uova, perché ne è intollerante, non potrà risentirsi di doverne fare a meno e, al loro posto, introdurrà altro cibo. Anche chi sceglie di eliminare i latticini, può farlo sia per un motivo di rispetto su tutta la linea animalista, sia perché non tollera il famigerato lattosio, che per molti rappresenta un problema.
A parte questi esempi, chi segue un regime alimentare vegano non se ne sente penalizzato, come molti possono credere, perché di alternative è pieno il mondo. E con altri ingredienti nella versione vegana possiamo preparare molte ricette, cui siamo abituati in versione tradizionale.
Ad esempio, le lasagne in stile vegan sono buonissime, e possono essere preparate in tante varianti, con il ragù di soia, tanto per citare un valido sostituto del macinato. E non sono niente male, fidatevi!
Anche chi desidera mangiare sola insalata, può in realtà condirla e darle un gusto unico in tantissimi modi, aggiungendo noci o mandorle tritate, semi di girasole, quinoa e altro… Non c’è fine alla fantasia, non c’è limite se si vuole fare in cucina.
Per chi vuole al mattino può fare colazione con latte di soia o di mandorle al posto del latte vaccino. Vi sono delle versioni aromatizzate anche in altri gusti: cioccolato, vaniglia, di riso, d’avena o altri cereali, oppure si può scegliere il caffè, da quello d’orzo a bevande a base di cacao.
Esistono anche tanti biscotti privi di latte, burro e uova, che potete acquistare presso negozi di alimentazione biologica e che, per essere vegan a tutti gli effetti non devono contenere latte, burro, uova, miele.
Alternativa validissima per la colazione del mattino è la frutta, oppure la colazione salata con piadina di kamut e cracker o fette biscottate con salse vegetali, verdure o con affettati vegetali.
Ottima sempre, in qualunque momento della giornata è la frutta secca, che contiene tante buone sostanze.
A pranzo, il piatto di pasta o di riso o di altro cereale in chicco sono i piatti principali che possiamo condire con un sugo alle verdure o con altre erbe, come il basilico, il prezzemolo, tritati e con dell’olio di oliva genuino come quello toscano o siciliano. Potete approfondire i prodotti dell’eccellenza gastronomica su questo sito web: http://www.oliodellasicilia.com/.
E’ un’ottima idea preparare un piatto di pasta con legumi condito da un sugo al seitan o alle verdure. Si possono anche preparare insalate di farro, di riso, di pasta, che durano anche per diversi giorni.
Le torte salate sono anche una buona alternativa. Si possono preparare con la pasta per la pizza oppure con la pasta sfoglia e farcire con verdure a foglia lessate, funghi, patate, carciofi e altre verdure di stagione. Alle insalate possiamo aggiungere del tofu.
Una bella e buona insalata vegana è un piatto semplice e rapido da preparare, e anche molto nutriente. Possiamo utilizzare delle verdure fresche alle quali aggiungere del tofu a dadini, noci, semi di sesamo tostati e sale, aggiungendo anche del lievito in scaglie, dei semi di girasole oppure di zucca e con dell’olio d’oliva.
Una risorsa web utile ad individuare gli alimenti da inserire in uno stile alimentare vegano: https://it.wikipedia.org/wiki/Cucina_vegana.