In Italia continua a crescere il mercato degli investimenti pubblicitari che, evidentemente, non risente più degli effetti di rilievo derivanti dalla lunga crisi economico finanziaria cui è stato a lungo sottoposto. Stando a quanto asseriscono infatti i dati forniti da Nielsen, il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia a luglio è cresciuto del 2,9 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Più nel dettaglio, e ampliando lo spettro d’analisi, la raccolta nei primi sette mesi dell’anno si attesta a +3,4 per cento, rispetto allo stesso periodo del 2015, grazie a un incremento di circa 124 milioni di euro. Se si aggiungesse anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente motori di ricerca e social), il mercato chiuderebbe il mese di luglio a +4,4 per cento e i primi 7 mesi a +5 per cento.
Si tratta, come anticipato, di ottimi numeri non solamente per tutte le società che sono direttamente coinvolte nel business pubblicitario, bensì anche per tutte le società che sono indirettamente interessate allo stesso. Le previsioni per il prossimo futuro a breve termine indicano la possibilità che il trend possa continuare con simili proporzioni, permettendo pertanto al 2016 di potersi indirizzare in archivio come un esercizio particolarmente positivo e brillante.
Vedremo se, con i prossimi aggiornamenti, gli auspici da parte dei principali analisti di mercato verranno pienamente rispettati, o la crescita del business degli investimenti pubblicitari subirà delle battute d’arresto o dei rallentamenti più o meno fisiologici.