La professione di istruttore di scuola guida è uno dei lavori più affascinanti e variegati del momento. Ed è per questo che l’istruttore di scuola guida è una figura professionale molto richiesta ed ambita. Diventare istruttore di scuola guida vuol dire lavorare costantemente a stretto contatto con gli allievi, aiutarli ad apprendere la difficile “arte” della guida per fornire loro tutta una serie di utili nozioni pratiche finalizzate al superamento dell’esame di guida. L’istruttore, in definitiva, si occupa dello svolgimento e della gestione delle lezioni di guida per le patenti di categoria A, B, C, D, E e CQC.
Cosa bisogna fare per diventare istruttori di scuola guida?
La professione di istruttore di scuola guida richiede una buona gavetta, impegno e molta tenacia. L’allievo, in particolare, dovrà essere in possesso dei seguenti imprescindibili requisiti:
– età minima 18 anni;
– diploma di scuola superiore;
– Patente A,B,C,CE,D oppure Patente B,C,CE,D (istruttore non abilitato all’istruzione di Motoveicoli)
– non essere stato dichiarato delinquente abituale e non essere stato sottoposto a misure amministrative di sicurezza personale.
Oltre ai requisiti formali appena descritti, per diventare istruttore di scuola guida è necessario seguire un corso obbligatorio di 80 ore di teoria e 40 ore di pratica. Le ore scendono a 30 per tutti gli istruttori non abilitati all’istruzione di Motoveicoli.
Diventare istruttore di scuola guida: l’esame di idoneità
Una volta frequentato il corso obbligatorio, l’aspirante istruttore di scuola guida potrà iscriversi all’esame di idoneità che dovrà superare con profitto.
E’ bene sottolineare che le prove di esame sono tendenzialmente indette presso la provincia di competenza oppure, nel caso in cui quest’ultima non abbia provveduto ad emettere alcun bando, presso qualsiasi altra Provincia.
In cosa consiste l’esame per diventare istruttore di scuola guida?
L’esame che abilita il candidato all’esercizio della professione di istruttore di scuola guida si articola in tre prove. Nella prima “prova quiz”, il candidato dovrà rispondere in 40 minuti a 80 quiz del tipo patente B: sono ammessi 2 errori. Nella seconda prova teorica, il candidato dovrà sostenere un esame orale sugli argomenti tratti dai programmi ministeriali. Infine, nella terza prova pratica, il candidato dovrà dimostrare alla commissione di aver acquisito la capacità di istruzione di motoveicoli, autovetture e veicolai di categoria CE ovvero D.